Dott.ssa Carlotta Sabatini.
Homework Tutor per ragazzi con difficoltà o con disturbi specifici di apprendimento (DSA) e ADHD- Psicologa.
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa, l’importante è quello che provi mentre corri" (Giorgio Faletti, Notte prima degli esami, 2006).
…Alla fine dell’estate, quando l’esame era vicino, dopo aver osservato scettica come io cercavo le parole che non conoscevo sul vocabolario, nello stesso ordine secondo cui le trovavo disposte nella frase da tradurre, e mi appuntavo i significati principali, e solo allora mi sforzavo di capire il senso, disse cautamente: “T’ha detto la professoressa di fare così?”. La professoressa non diceva niente, assegnava solo gli esercizi. Ero io che mi regolavo in quel modo. Tacque un po’, quindi mi consigliò: “Leggiti prima la frase in latino, poi vai a vedere dov’è il verbo. A seconda della persona del verbo capisci qual è il soggetto. Una volta che hai il soggetto ti cerchi il complemento oggetto se il verbo è transitivo, o se no gli altri complementi. Prova così”. Provai. Tradurre all’improvviso mi sembrò facile. A settembre andai all’esame, feci lo scritto senza nemmeno un errore e seppi rispondere a tutte le domande.
(da “L’amica geniale” di Elena Ferrante)
È dunque solo questione di metodo?
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento e le difficoltà scolastiche in genere, possono incidere sul rendimento nelle singole discipline provocando spesso problemi relazionali, di motivazione allo studio e di autoefficacia.