Prosegue a pieno ritmo l'attività dell'Associazione Psicologia Insieme Onlus presso l'Istituto Comprensivo Via dei Sesami a Roma. Per il quinto anno consecutivo sono stati attivati i Laboratori di Potenziamento (lettura, scrittura e calcolo) e le attività di screening finalizzato all’individuazione precoce di bambini “a rischio” di difficoltà di apprendimento.
Quale è lo scopo del progetto?
1. Identificare, mediante prove standardizzate, i bambini che presentano una debolezza nell’automatizzazione dei processi di apprendimento.
2. Creare un Servizio, rivolto a bambini con diagnosi o con sospetto di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA), che offra attività di Riabilitazione e Potenziamento Didattico degli apprendimenti di base (lettura, scrittura e calcolo). Il potenziamento individuale consiste in un training specifico di lettura, scrittura e calcolo, attraverso l’uso di software didattici e programmi riabilitativi, personalizzato sulla base delle difficoltà che caratterizzano ciascun bambino.
Durante il TRAINING DI POTENZIAMENTO INDIVIDUALE, della durata di 45 minuti 2 volte a settimana, i bambini sono seguiti individualmente per:
1. Lavorare sul potenziamento della difficoltà attraverso l’applicazione di protocolli di intervento mirato.
2. Fornire strategie per migliorare l’apprendimento e automatizzare alcune procedure.
3. Insegnare l’uso del computer come strumento compensativo per raggiungere l’autonomia di studio.
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…Alla fine dell’estate, quando l’esame era vicino, dopo aver osservato scettica come io cercavo le parole che non conoscevo sul vocabolario, nello stesso ordine secondo cui le trovavo disposte nella frase da tradurre, e mi appuntavo i significati principali, e solo allora mi sforzavo di capire il senso, disse cautamente: “T’ha detto la professoressa di fare così?”. La professoressa non diceva niente, assegnava solo gli esercizi. Ero io che mi regolavo in quel modo. Tacque un po’, quindi mi consigliò: “Leggiti prima la frase in latino, poi vai a vedere dov’è il verbo. A seconda della persona del verbo capisci qual è il soggetto. Una volta che hai il soggetto ti cerchi il complemento oggetto se il verbo è transitivo, o se no gli altri complementi. Prova così”. Provai. Tradurre all’improvviso mi sembrò facile. A settembre andai all’esame, feci lo scritto senza nemmeno un errore e seppi rispondere a tutte le domande.
(da “L’amica geniale” di Elena Ferrante)
È dunque solo questione di metodo?